CHI SIAMO
COSA VUOL DIRE KAIZEN
KAIZEN BJJ BERGAMO Associazione Sportiva Dilettantistica (affiliati ACSI, UIJJ) è la scuola di Jiu Jitsu Brasiliano gestita da Andrea Ferrari e guidata dal maestro Luca Anacoreta.
Kaizen nasce dalla passione di un gruppo di amici che dopo aver calcato i Tatami insieme per anni hanno deciso di fondare una nuova realtà.
La qualità del nostro jiu jitsu passa attraverso lo studio e una pratica seria in un ambiente che vuole favorire un'atmosfera serena e amichevole.
Il gruppo eterogeneo garantisce la possibilità di allenarsi sia a chi vuole perseguire velleità agonistiche, come testimoniato dalle numerosissime medaglie vinte in competizioni nazionali, sia a chi vuole praticare l'arte suave per allentare le tensioni di tutti i giorni.
Kaizen significa "miglioramento continuo": principio ben saldo per non perdersi mai, con un continuo interesse al confronto con tutti per mettersi in discussione e migliorarsi.
I SOCI FONDATORI
Andrea Ferrari - cintura nera I grado
Cristiano Signori - cintura nera I grado
Paolo Bettinelli - cintura nera
Davide Albani - cintura nera
Camillo Sgro - cintura nera
Mirco Zara - cintura viola
COS'È IL BRAZILIAN JIU JITSU
Il Jiu Jitsu è un'Arte antica, tanto quanto lo è la necessità di difendersi da un aggressore fisicamente più forte.
Si è sviluppato in India, per poi espandersi in Cina e in Giappone, dove prende il nome che tradotto significa "arte cedevole".
Sbarcato poi in Brasile, a fine '800, dove è stato fortemente diffuso e rielaborato dai fratelli Carlos ed Helio Gracie, capaci con il tempo di formare un personale stile di jiu jitsu, estremamente pratico ed efficace detto Gracie Jiu Jitsu o Jiu Jitsu Brasiliano. Basato principalmente su tecniche di leva articolare e di strangolamento usate, dopo aver portato al suolo l'avversario, per costringerlo a desistere a continuare il combattimento.
A metà secolo prende posto sul panorama marziale, grazie alle vittorie schiaccianti degli esponenti della famiglia Gracie e dei loro allievi nei tornei di combattimento libero, sancendo l'inizio di una vera e propria rivoluzione nel mondo delle arti marziali.
Sebbene sia un'Arte orientata al combattimento, la pratica quotidiana di questa disciplina è sicura e adatta a tutti, portando con sé una serie di benefici notevoli, oltre all'importanza di sapersi difendere.
Chi la pratica trova una forte motivazione ad adottare abitudini più salutari con indubbi benefici per la propria salute e sviluppa una maggiore sicurezza in se stesso, non solo sul tatami della palestra ma, sopratutto, nella vita di tutti i giorni.